I panda giganti sono degli animali che si possono trovare solo in Cina occidentale, precisamente nelle province di Sichuan, Shaanxi e Gansu. Attualmente non sono rimasti troppi esemplari, se ne contano meno di 2000, e più dell’80% si trovano tutti nello Sichuan. Proprio per il loro scarso numero, i panda giganti sono stati inseriti nella lista degli animali ormai in via di estinzione e per questo i governi si stanno muovendo per proteggere la specie.
Uno dei progetti più importanti in questo senso è stata l’apertura del Centro di Ricerca e Riproduzione del Panda Gigante di Chengdu, un parco che imita l’habitat di questi animali e permette loro di vivere serenamente. Tramite questo parco è inoltre possibile ammirare i panda giganti nella natura, in assoluta libertà, a differenza degli zoo.
Il centro di ricerca si trova nella montagna Futoushan, a nord di Chengdu, a circa 10 chilometri dal centro. All’interno si trova inoltre il Museo dei Panda Giganti ed è l’unico al mondo ad occuparsi di questi animali e la loro critica situazione. Qua si potranno trovare tutte le informazioni su questa specie e sul loro habitat correlate di immagini, schemi scientifici e i progetti approvati dal governo per la loro salvaguardia. Nel museo sarà possibile trovare anche libri sui panda giganti scritti in tutto il mondo, per sensibilizzare ulteriormente i turisti. Si potranno inoltre trovare modelli di panda in scala reale, fossili e cibo, tutti inseriti nei loro ambienti naturali in una parte espositiva molto interessante.
Il centro di ricerca dunque, con questo suo museo, si pone come obbiettivo di informare i visitatori sulla storia, la crescita, la distribuzione e la situazione attuale della specie nel tempo sino ai giorni nostri. Pone importanza sul lavoro del governo cinese e apprezza gli sforzi compiuti da tutti per riuscire a salvare questa specie in pericolo.
Per quanto riguarda le visite, il centro apre alle 7 e 30 e chiude alle 17. L’ora migliore risulta essere al mattino, nell’intervallo di tempo che va dalle 8 e 30 alle 10 durante il quale i panda vengono nutriti. Dopo questi momenti di frenesia infatti, gli animali si dedicano a dormire o rilassarsi in giro per cui non risultano molto attivi. Bisogna inoltre considerare che il centro di ricerca fornisca un’esperienza molto più significativa per vedere i panda di quanto possa fare uno zoo. A Chengdu sarà possibile ammirare almeno 50 diversi panda durante una loro tipica giornata. Vi si può interagire, si possono osservare in libertà e fotografare in maniera del tutto naturale. A Chengdu gli animali si muovono liberamente, la flora tenta di riprodurre in maniera più fedele quella del loro habitat e dunque il loro umore ne beneficia incredibilmente.
Per raggiungere il parco si deve prima di tutto arrivare a Chengdu e lo si può fare tramite aerei o treni. L’aeroporto è molto ben collegato con le principali città cinesi e internazionali e vi son addirittura alcuni voli diretti giornalieri. La stazione ferroviaria è invece la più grande di tutta la Cina sudoccidentale ed è collegata con una linea ad alta velocità con Pechino, Kunming ed altre città. Orari, voli e treni sono tutti facilmente consultabili nei relativi siti dove si avranno anche informazioni sui prezzi.
A Chengdu inoltre, non solo per il Centro di Ricerca, sono presenti numerosi hotel e ostelli dove alloggiare per soddisfare tutte le esigenze del turista. Una volta trovato soggiorno in città, raggiungere il centro di ricerca sarà molto semplice tramite taxi, autobus o la linea metropolitana… oppure potete visitare il centro con il tour guidato Panda Tour: clicca qui per i dettagli